Diritto di prelazione. Di cosa si tratta e quando si applica?

Il "diritto di prelazione" su una vendita immobiliare è un diritto legale che conferisce a una parte specifica il diritto di acquistare un immobile prima che venga offerto a terzi sul mercato. In altre parole, se qualcuno decide di vendere un immobile che è soggetto a un diritto di prelazione, deve prima offrirlo alla persona o all'entità che ha questo diritto, prima di accettare offerte da altri potenziali acquirenti.

Il diritto di prelazione può applicarsi in diverse situazioni e può essere regolamentato in modi diversi. 

Ecco alcune delle situazioni in cui il diritto di prelazione può essere applicato:

. Condomini

In alcuni condomini costituiti da cooperative, i singoli assegnatari possono avere il diritto di prelazione su una unità condominiale quando uno dei condomini decide di venderla. 

. Affitto

In alcuni casi, gli affittuari se in possesso di regolare contratto di locazione 4+4 o 3+2, possono avere il diritto di prelazione se il proprietario dell'immobile decide di venderlo. Questo offre al conduttore l'opportunità di acquistare l'immobile prima che venga messo sul mercato.

. Terreni agricoli

In zone agricole i coltivatori o agricoltori possono avere il diritto di prelazione su terreni agricoli in vendita, al fine di preservare l'uso agricolo del terreno. Per poter avere questo diritto il confinante deve essere un imprenditore agricolo a titolo prevalente. 

. Enti governativi

Gli enti governativi possono avere il diritto di prelazione su proprietà immobiliari che sono di interesse pubblico, in particolari su immobili storici.

Il diritto di prelazione di solito ha un periodo di tempo specifico durante il quale può essere esercitato e, se la parte con il diritto di prelazione non lo esercita entro il termine stabilito, l'immobile può essere venduto a terzi.